ARCI Asti, Langhe e Roero

L’ottobre del Roero si tinge di colori e bianco e nero, di sguardi e facce, di un volo dall’alto su personaggi e abitudini di un piccolo paese. Un microcosmo a quattro passi da Alba e a chilometri dalla realtà mondana e moderna di una città che da tempo rappresenta un ponte tra realtà rurale e visioni internazionali.
Guarene, oggi come ieri, a tinte forti e dalle ore scandite dalle campane della parrocchiale e dal rombo dei cannoni antigrandine.........una piccola grande Atlantide tra i noccioleti dove si incrociano storie e vite, dove le partite a scala quaranta si giocano in 4 con 16 commentatori....un angolo di territorio che sorride dalla parte “sbagliata del tanaro”.
Da stranieri in terra roerina, i gestori del Circolo Culturale Agorà hanno deciso di omaggiare i loro clienti e nuovi amici ospitando una mostra fotografica capace di mostrarli nelle loro vesti spontanee, di fronte a un caffè o alla partita di campionato in Tv, ritratti veri di persone vere.
Per questa ragione la scelta felice di abbracciare la proposta di un fotografo d’eccezione come il guarenese Paolo Paglia, custode di storie e sguardo vivace e dissacratorio dell’essenza stessa di un paese che lo ha sempre apprezzato come musicista, compositore e direttore d’orchestra.
La personale del maestro Paglia sarà occasione di fotografare l’anima di un territorio e di poterne apprezzare sfumature inconsuete e fuori dagli schemi.
Una collezione di volti e messaggi, un regalo per i guarenesi e per tutti quelli che vorranno immergersi, anche se per pochi minuti, tra le onde di un tempo capace di viaggiare su sentieri propri e senza seguire la mappa impietosa della modernità.
La mostra sarà visitabile dal 17 ottobre al 17 novembre 2015 presso i locali del Circolo Culturale Agorà (Via Paoletti 15, Guarene).
Non mancate, l’anima del Roero vi aspetta per un caffè macchiato di infinito.