GROWING MUSHROOMS BUT NEVER UNDERSTANDING THE WORLD

GROWING MUSHROOMS BUT NEVER UNDERSTANDING THE WORLD

Creato: Fri, 21/06/2019 - 14:52
di: Torino
Quando:
Thu, 11/07/2019 - 15:00
Proposto da : Kaninchen-haus
GROWING MUSHROOMS BUT NEVER UNDERSTANDING THE WORLD

Quanto controllo abbiamo sulla natura e come affrontiamo la paura della casualità e dell’imprevisto?

Il workshop trae spunto da una riflessione sull'opposizione tra ciò che non può essere controllato dall'uomo e il nostro inevitabile e strenuo tentativo di controllare e manipolare ogni forma di comportamento e libertà in natura. E' possibile trovare un punto di equilibrio?

Attraverso la coltura di funghi e l'osservazione di questi a fini artistici, l'artista svizzero Marco Kamber si propone di lavorare sul lieve discrimine tra controllabile e incontrollabile.
Due le ispirazioni che fino ad ora hanno guidato la sua ricerca:
- il rizoma, particolare tipo di "radice" osservata con interesse tanto dalla botanica quanto dalla filosofia, tant'è che i filosofi Gilles Deleuze e Félix Guattari lo hanno preso a modello per esemplificare l'“immagine del pensiero”: "a differenza degli alberi o delle loro radici, il rizoma collega un punto qualsiasi con un altro punto qualsiasi [...] Rispetto ai sistemi centrici (anche policentrici), a comunicazione gerarchica e collegamenti prestabiliti, il rizoma è un sistema acentrico, non gerarchico e non significante".
-il fatto che il sottosuolo delle foreste sia tenuto insieme da una complessa architettura di apparati vegetativi dei funghi, simili a radici, che prendono il nome di Micelio; struttura questa che costituisce il motore “politico” della biodiversità e consente lo scambio di informazioni tra le differenti specie di vegetali che abitano la foresta stessa.
Manifestazioni queste, dell'incontrollabile perfezione della natura.

Il laboratorio è diviso in due momenti: nella prima serie di incontri - da giovedì 11 Luglio a sabato 13 - impareremo a far crescere funghi in maniera semplice, utilizzando strumenti e materiali alla portata di tutti.
Daremo vita a una piccola coltivazione che avrà l’aspetto di una scultura, la cui struttura definitiva potremo decidere solo in parte, perché molto dipenderà da come i funghi decideranno di nascere.
Nel corso di un paio di mesi infatti la coltura crescerà in forma del tutto autonoma dando vita ad un’opera "autogeneratasi".
La seconda parte del workshop -13 e 14 Settembre - sarà l’occasione per osservare i risultati del processo di crescita e confrontarsi su alcuni aspetti teorici quali il concetto di Rizoma e quello di “Micelio”, metafora perfetta dei meccanismi di funzionamento dei social network.
Durante il workshop tutti insieme “distruggeremo” la scultura, raccoglieremo i funghi e li useremo per preparare un piatto da condividere in un momento finale di confronto collettivo.

Marco Kamber è un artista svizzero che vive e lavora ad Amsterdam. Ha al suo attivo numerose personali e collettive in gallerie e musei internazionali e collabora con diverse realtà tra cui la Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam, la University of the Arts di Zurigo, il Museum Würth di Rorschach e il Resurscentrum för Konst di Luleå, in Svezia.

CV dell'artista: https://drive.google.com/file/d/1gHQwsgVjLJxM5r-vy2XztK59eGyKekUY/view?usp=sharing