Dopo il successo delle scorse settimane, da mercoledì 04 luglio torna al cinema Fratelli Marx il film "I giorni della vendemmia", proposto tra gli altri dal Circolo ARCI Indiosmundo di Reggio Emilia.
I giorni della vendemmia è un film d’autore partito timidamente con 3 copie nelle sale emiliane che grazie al consenso di pubblico e critica, sta arrivando nei cinema di tutta la penisola. Dopo Catania, Vicenza, Venezia, Cagliari, Torino, Roma, Palermo e Piacenza, prossimamente sarà a Udine (dal 18/07, Cinema Visionario), Firenze (dal 20/07, Il Portico) e Milano (al Cinema Mexico).
Questo in sintesi il percorso de I giorni della vendemmia, opera prima del giovanissimo regista emiliano Marco Righi (classe 1983) e della piccola Ierà di Simona Malagoli, produttore e distributore del film.
Una storia fortemente cercata e voluta: nel 2010 la presentazione al primo festival internazionale, nel 2011 il riconoscimento della FICE, lo scorso 24 febbraio l’uscita nelle sale dell’Emilia Romagna e l’affluenza record di pubblico. Finalmente la consacrazione e la distribuzione sul territorio nazionale.
Ispirato allo scrittore correggese Pier Vittorio Tondelli, di cui una citazione da “Altri Libertini” apre il lungometraggio, I giorni della vendemmia comincia con la prematura scomparsa di Enrico Berlinguer (in una sequenza finale viene mostrato l’ultimo comizio di Padova del giugno 1984) e racconta l’educazione sentimentale dell’adolescente Elia (l’esordiente Marco d’Agostin) stretto nella morsa tra l’arrivo di una giovane – suadente – cittadina, Emilia (Lavinia Longhi), e il ritorno dell’inconcludente ma carismatico fratello, Samuele (Gian Marco Tavani). Sullo sfondo quell’Emilia guareschiana, mondo piccolo rurale.
Niente effetti speciali dunque, né colpi di scena, “I giorni della vendemmia è uno di quei lungometraggi in cui non vi è premura nello svelare, ma nel restituire qualcosa allo spettatore” attraverso una fotografia delicata, una colonna sonora essenziale, un cast credibile. Una storia semplice dal linguaggio universale: “Un piccolo film, una grande opera difficile da cancellare dalla mente” (Alain Bichon – Vivilcinema).
“Nel film di Righi, come in tutti i libri di Pier Vittorio Tondelli, i corpi sono sempre al centro: si sfiorano, si avvertono l’un l’altro. Religione, politica, sono contorni.” (Enrico Palandri – Rolling Stone).
Il film è stato girato senza alcun finanziamento pubblico da una troupe di professionisti italiani la cui età media è inferiore ai 26 anni e nel 2012 ha ottenuto l’Interesse Culturale Nazionale dal MiBAC.
Orari Proiezioni
Cinema Fratelli Marx Corso Belgio 53, 10153 Torino
Dal Lunedì al Sabato: 16.30 / 18.30 / 20.30 / 22.00
Domenica: 16.30/ 18.30/ 20.30