Il laboratorio, parte del Triennio di Formazione Obbligatoria per Giornalisti (2020 - 2022), è strutturato in due moduli fruibili anche singolarmente.
Data la responsabilità del giornalismo nel modellare l’opinione pubblica e il clima culturale della società, il corso si propone di offrire strumenti utili a riconoscere, evitare e raccontare un fenomeno di grande attualità: i discorsi di incitamento all’odio (hate speech). Il corso è organizzato con modalità interattiva, con l’ausilio di materiale digitale e per mezzo dell’analisi di esempi concreti.
Durante il primo incontro del 13 marzo si parlerà di: sensibilizzare circa l’impatto e le percezioni dei discorsi d’odio (hate speech); saper riconoscere i messaggi discriminatori, violenti e d’odio; saper promuovere il rispetto dei diritti umani e la cultura delle differenze nello spazio reale come in quello on-line; concetti di stereotipo, pregiudizio, discriminazione, razzismo; il linguaggio dell’intolleranza
Durante il secondo incontro del 20 marzo i temi affrontati saranno: come riconoscere, evitare e raccontare i discorsi dell’incitamento all’odio; l’importanza di un giornalismo sociale; strategie narrative etiche attraverso parole e immagini; scegliere la documentazione fotografica in riferimento alla destinazione; avvalersi del linguaggio fotogiornalistico salvaguardando la dignità della persona; l’utilizzo di immagini: riferimenti deontologici e soggetti vulnerabili
DOVE SI SVOLGERANNO I CORSI
Il 13 marzo: Toolbox Coworking – via A. da Montefeltro 2, Torino
Il 20 marzo: Circolo della Stampa Sporting – corso Agnelli, 45 Torino
MAGGIORI INFORMAZIONI: http://www.alteracultura.org/formazione/formazione-if-imparare-facendo/hate-speech-e-giornalismo-2/
ISCRIZIONE TRAMITE LA PIATTAFORMA https://sigef-odg.lansystems.it/