Viale Ottavio Mai è un pezzetto di Torino pizzicato tra due strade e due muri. Tra lungo Dora Siena e corso Farini, tra il Campus Einaudi e la residenza universitaria Olimpia.
È quella distesa di ghiaia con undici alberi in fila. Quella scorciatoia, quel passaggio rapido e distratto da qui a là. È un ritaglio lasciato lì, alla fine di un maldestro gioco di collage di parti di città.
Viale Ottavio Mai è uno spazio somma di tutte queste cose, ma non solo.
È anche il crocevia di percorsi di chi ci abita vicino, ci studia, ci lavora, ci gioca intorno.
È il luogo comune a tutti noi studenti, lavoratori, giovani che ogni giorno, attraversandolo, lo viviamo.
Proprio per questo ci siamo chiesti: e se un giorno, in futuro, in viale Ottavio Mai ci potessimo anche fermare e incontrare? Magari sedere un attimo, con amici e amiche o con la famiglia. Magari mangiare e bere, portando qualcosa da condividere con gli altri. Magari rilassarci facendo due chiacchiere, conoscere qualcuno, leggere, giocare.
La risposta è che crediamo che quel futuro di Viale Ottavio Mai non sia lontano, ma anzi sia già arrivato.
Nell’aprile 2015 questo pezzetto di città veniva inaugurato prendendo un nome, quello importante di Ottavio Mario Mai, ma non una forma e un’identità. Quest’anno nella festa della liberazione il viale diventa luogo: di partecipazione, di confronto e di solidarietà a contrasto a individualismo, a fascismo, a razzismi e xenofobie.
Mai è adesso. Precisamente il 25 aprile 2018, giorno in cui viale Ottavio Mai sarà animato da un pranzo condiviso tra gli abitanti, vecchi e nuovi, del quartiere e della città.
L’invito è aperto a tutte e tutti coloro che hanno voglia di condividere questo momento di festa, quest’occasione di incontro e confronto di una comunità solidale che sa riconoscere bellezza nella propria eterogeneità.
Saranno presenti e attivi Officine Corsare, Studenti Indipendenti, i Rappresentanti e gli abitanti della residenza Edisu Olimpia come organizzatori, ma anche le associazioni che lavorano sul territorio e tutte e tutti coloro che attorno ad esse si attivano.