L'Acri, Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio, organizza a Palermo il XXII congresso nazionale
Due le sessioni principali di lavoro: le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio Spa. Tra i numerosi interventi previsti, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti. Alla sessione sulle Fondazioni partecipa anche il Portavoce del Forum del Terzo Settore, Andrea Olivero.
Maggiori informazioni e programma
La casa è il teatro d’azione della domiciliarità, è il “centro di gravità permanente” delle relazioni e dell’esperienza legate alla storia, alle gioie, ai dolori, al paesaggio, alla cura, alle amicizie, ai racconti, all’acqua del proprio pozzo, persino alla morte, anzi alla “buona morte” di chi è circondato dalle proprie cose.
E’ il titolo del seminario di studio che si terrà il 18 Maggio 2012, presso la sala Unicef di Via Palestro 68. Il seminario, realizzato grazie alla collaborazione tra Animazione Sociale, mensile per gli operatori sociali e la Federazione SCS/CNOS – Salesiani per il Sociale, è il punto di arrivo del Progetto «C’è bisogno che ti prenda cura di me», co-finanzato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sperimentato in tre oratori salesiani del sud Italia.
Venerdì 4 Maggio al Circolo Ratatoj di Saluzzo ci saranno Lo Stato Sociale e i Diverba. Lo Stato Sociale è uno dei progetti più freschi, intelligenti e irriverenti in circolazione. Vengono da Bologna, macinano tutto ed il suo contrario risputandolo con groove elettronici, rime e melodie che ti si incollano al cervello. Dal vivo sono una forza della natura con oltre 100 date all'attivo ed un seguito in rapida crescita in tutta Italia.
Fabula Rasa Onlus e Moderne Officine Valsusa
sono liete di invitarvi
Giovedì 3 Maggio 2012 - ore 19.30
Biblioteca Civica Primo Levi - Avigliana
INAUGURAZIONE SPORTELLO DELL’AUDIOLIBRO
COMUNICATO STAMPA
DURO COLPO PER IL TERZO SETTORE LA CHIUSURA DELL’AGENZIA
Roma, 27 febbraio 2012
Il Consiglio dei Ministri di venerdì ha deciso la soppressione dell’Agenzia per il Terzo settore, affidandone, per il futuro, le competenze al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Con l’obiettivo di ‘contenere’ la spesa pubblica, si perde dunque uno strumento di promozione, ma anche di vigilanza e controllo, fondamentale per il terzo settore.